Pathos

«Sono io oppure sei tu 
la donna che ha lottato tanto
perché il brillare naturale dei suoi occhi
non lo scambiassero per pianto. 
E invece io, lo vedi da te,
arrivo sempre l'indomani
e ti busso alla porta ancora
e poi ti cerco le mani.
Sono io, lo vedi da te,
mi riconosci, lo vedi da te.

Alzati, che sta passando la canzone popolare!

Sono io, sono proprio io, 
che non mi guardo più allo specchio
per non vedere le mie mani più veloci
nel mio vestito più vecchio.
E prendiamola fra le braccia
questa vita danzante,
questi pezzi di amore caro,
quest'esistenza tremante
che sono io e che sei anche tu,
che sono io e che sei anche tu.»


[La canzone popolare - Ivano Fossati]


Il poeta georgiano Vladimir Majakovkij


Pathos è un'etichetta onnivora, per tutti i post che si nutrono di sentimento: con disinvoltura sarà applicata ai film che emozionano di più, ai romanzi introspettivi, alle poesie d'amore, nella certezza che l'emozione degli altri possa essere anche un po' la nostra e raccontare qualcosa di universale. 

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